martedì 28 aprile 2015

Diamond's review: Crystal Nails NO BUFFER SCRUB

Ragazze, come promesso, sono tornata con un nuovo articolo, dato che dopo tanto tempo mi ero presa una lunga assenza dal blog.
Oggi torno a scrivere una nuova review di un prodotto, che suscita molta curiosità nel mondo della ricostruzione unghie e smalti gel semipermanenti, di cui dedicherò un articolo più specifico a parte. 
Infatti sto andando a recensire il NO BUFFER SCRUB di Crystal Nails.

no buffer scrub crystal nails per semipermanente review

Se siete nuove o Vi state affacciando da poco in questo meraviglioso campo della ricostruzione unghie, dovete sapere che Crystal Nails (con casa madre in Ungheria), si dedica già da molto tempo ad occuparsi di vendita di prodotti professionali e corsi di formazione specifici, rivolto a privati e professionisti del settore. Con lo scopo di favorire l'apprendimento completo non solo con i materiali (attrezzatura, prodotti...), ma anche con il rapporto con la clientela e il miglioramento dei servizi che si offre con il passare del tempo.
Il prodotto in questione non è obsoleto, anzi è stato presentato in occasione del Cosmoprof 2014, come prodotto innovativo che permette di preparare l'unghia, senza l'uso del BUFFER (mattoncino bianco o lima a spugna). Ora vediamo di entrare nei dettagli con recensione personale per quanto riguarda l'uso di quest'ultimo! Perdonatemi solo le mie unghiette scoperte.

crystal nails no buffer scrub recensione

Il NO BUFFER SCRUB si presenta in due boccette: una da 30ml e un'altra da 118ml, che è la boccetta che possiedo in questo momento. Contiene un liquido dal colore viola chiaro, in cui all'interno ha il Nail Prep, il Primer Acido e la sostanza antisettica e delicata che serve a rendere l'unghia maggiormente opaca. 
Come è stato illustrato in precedenza, esso è stato studiato, con il solo scopo di opacizzare e preparare l'unghia in un solo gesto, senza ricorrere al tanto odiato/amato dalle clienti Mattoncino Bianco. Infatti alcune persone non sopportano lo sfregamento di quest'ultimo sulle proprie lamine ungueali, in quanto potrebbe effettivamente rendere in successivo sottile l'unghia stessa.
Attenzione! Il prodotto deve essere usato solo se si tratta di un applicazione di smalto o gel semipermanente solubile sulle unghie. Per il motivo che a prescindere ci siano nel suo interno i medesimi preparatori usati per preparare l'unghia ad una copertura o allungamento in gel, esso richiede di una preparazione maggiormente accurata, rispetto ad una fase preparatoria per lo smalto o gel solubile. Quindi gli elementi di questo prodotto non potrebbero rendere efficace la durata di una ricostruzione in gel o in acrilico. Inoltre, prima di applicarlo sopra, occorre sempre spingere le cuticole ed eliminarne le pellicine e successivamente, se le unghie non sono grasse, tamponare il pad imbevuto con la soluzione opacizzante. Poi iniziare con l'applicazione di base, colore e sigillante, tutto secondo i tempi di catalizzazione che ciascun prodotto UV e LED richiede. Il prodotto è venduto in due quantità ed entrambi hanno la scadenza dall'apertura di 12 mesi e i prezzi si aggirano dai 3€ fino ai 9€. Per informazioni dettagliate e per acquistarlo, vi lascio a fine articolo i link ufficiali relativi alla descrizione e allo shop online, con sezione preparatori.

Ora però dovrò descrivere la mia personale opinione per quanto riguarda il suo utilizzo, di cui sono rimasta davvero curiosa. Inizialmente dovevo acquistare il quantitativo più piccolo, con lo scopo giusto di provarlo, dato che alcune persone a cui applico i prodotti solubili hanno deciso di non effettuare la ricostruzione, perché non sopportano la lima facilmente. Quindi guardando alcuni video su Youtube di ragazze già formate nel campo e sempre aggiornate sul mondo Crystal Nails, ho deciso di acquistarlo con il formato da 30 ml. Nel punto vendita non era disponibile ed ho pensato di acquistare il quantitativo da 118ml, anche per avere sempre maggiore disponibilità di prodotto nel tempo. 
Parlando di funzionalità vera e propria, secondo me, il prodotto non riesce a dare la sua performance nella prima applicazione dello smalto semipermanente, in quanto l'unghia si presenta sempre grassa, anche quando la pulisco con esso, senza l'uso della lima. Perché avevo provato per la prima volta su un' unghia perfetta senza particolari problematiche di patina grassa, e la durata dello smalto semipermanente non era piuttosto longeva. Quindi ho pensato che fosse un problema di fabbricazione. Prima di tirare conclusioni negative, ho deciso di testarlo ancora per un po', stavolta prima di applicarlo, ho passato leggermente un buffer. Il risultato si è rivelato molto più duraturo rispetto all'inizio. Dato che avevo ancora dei dubbi a prescindere se lo continuo a provare o meno, avevo posto una domanda durante il corso fare e sapere. Mi è stato detto effettivamente che il NO BUFFER SCRUB non sempre si rivela efficace al primo uso, ma lo diventerà dalla seconda applicazione in avanti. Non è detto che la prima volta non funzioni, poiché la questione durata e funzionalità è sempre soggettiva.
Per concludere, Il prodotto si è rivelato altamente utile per pulire l'unghia dalla limatura e anche per aderire molto meglio la base, però non è molto forte per quanto riguarda il primo utilizzo su un'unghia naturale mai toccata. Quindi non è promosso, ma neanche bocciato. E qui lascerò decidere a Voi se volete acquistarlo in base alle Vostre esigenze e non resterà che provare per capire. 
Ora non resta che lasciarvi i link di riferimento sotto per vedere di che cosa si tratta:



Ragazze, spero che questa recensione sia stata molto utile e che vi sia piaciuta, se volete successivamente provare l'utilizzo di questo prodotto. Se vi farà piacere, dal prossimo mese, mi dedicherò a scrivere degli articoli dedicati agli smalti e gel solubili semipermanenti, con dettagliate descrizioni teoriche, pratiche e i prodotti che uso in questo momento. Se vi è piaciuta la recensione, un +1 qui sotto. Se avete dei dubbi per quanto riguarda l'uso di questo prodotto se lo avete già, potete sempre lasciarmi un commento sottostante, oppure sui miei social elencati sulla sezione contatti. 
Vi saluto ragazze, vi mando un bacio e ci vediamo con il prossimo articolo di nail art!
Con affetto
Elisa.




DISCLAIMER: Il prodotto descritto su quest'articolo è stato recensito secondo mia esperienza personale. Non sono pagata e neanche tengo contatti con l'Azienda sopra citata per parlare bene per forza di questo prodotto. Tutto scritto secondo mia sincera opinione. Le immagini di Proprietà "DiamondBeauty" sono veritiere e appartengono all'amministratore del Blog, mentre le immagini, non di mia proprietà, provenienti da fonti Google sono segnate in "photo credit". Tutto per evitare spiacevoli discussioni. Grazie per l'attenzione!





      





martedì 21 aprile 2015

Blue Navy Style Tutorial Step By Step

nail art tutorial stile marinara

Buongiorno a tutte! Eccomi di nuovo, dopo un lungo periodo di assenza, con un nuovo tutorial di nail art.
Questa volta mi sono decisa a lasciare per un pochino la primavera, per dare un assaggio di ciò che sarà l'estate 2015, in questa nail art.
Il motivo è ispirato allo stile marinaro, che unisce da sempre le varie tonalità di blu scuro con il bianco, tramite le strisce orizzontali. A mio avviso, sono sempre stata amante di questo accostamento di colori.
Per renderla sobria e portabile, ho tracciato delle righe a spessore diverso, solo su pollice, indice e mignolo. Per dare un tocco estivo a questa idea, ho dipinto due fiori molto grandi su medio ed anulare, arricchendolo con qualche dettaglio in più. Il motivo del fiore è stato ispirato ad un'idea di un passo a passo trovato sul bimestrale Aprile/Maggio di "Unghie e Bellezza". In cui il fiore, in One Move, è stato realizzato su French obliqua nera, impreziosito con delle frangette per richiamare il merletto. 
Spero che l'idea e a fine articolo vi lascio tutti i prodotti usati per questa nail art! 

Iniziamo Subito!

navy flower nails

Dopo aver steso una base protettiva sulle unghie, inizio a stendere il Blu solo su medio ed anulare. Successivamente, stendo lo smalto Bianco sul restante delle dita. Applico due passate e ad ogni passata lascio ad asciugare.

navy style nails steps

(1) Dopo aver aspettato che il tutto sia asciutto, procedo a realizzare le strisce blu in stile marinaio, sopra lo smalto bianco, con un pennello dalle setole lunghe e sottili. Le prime saranno strisce più spesse. 

(2) Riempire il restante dello spazio con strisce più sottili. Entrambe le strisce sono state realizzate con lo smalto Blu e a mano libera. Oppure se volete un risultato più preciso e uniforme, potete tagliare un pezzo di nastro adesivo a piccole strisce e poi applicarle sopra lo smalto Bianco completamente asciutto. Dopo di ché, ripassare sopra con lo smalto blu e rimuovere dopo l'asciugatura. 

(3) Dopo aver opacizzato la superficie con un top coat mattificante, con un pennello dalla punta piatta, sfumo i colori acrilici Azzurro e Blu ed inizio a creare tre petali di lato all'unghia.

(4) Dopo aver aspettato che si asciughi il primo strato, rifaccio la stessa sfumatura creata in precedenza. Stavolta aggiungo al pennello il colore Bianco, in modo da accentuare la luminosità dell'Azzurro e ripasso la forma creata del fiore.

(5) Con un pennello dalla punta corta e sottile, aggiungo i dettagli, per rendere il fiore ancora più vivo. prima di tutto, disegno delle ondulature bianche, per dare maggior risalto al fiore.

(6) Con l'azzurro leggermente schiarito, traccio delle linee sottilissime, per creare i piccoli stami dei fiori.

(7) Infine aggiungo con il colore Bianco i pistilli al centro del fiore.
A questo punto, non resta che applicare il top coat su tutte le unghie e la nail art è completa!

Ragazze, questo è la mia idea della settimana scorsa. Non è particolarmente difficile, ma richiede molta precisione ed attenzione. Se vi è piaciuta un +1. Oppure se avete delle domande o delle richieste da pormi, potete sempre lasciarmi un commento sotto l'articolo.
Spero per davvero che possa avervi dato spunto per qualche vostra idea, ma prima di salutarvi vi posto le ultime immagini del decoro.
Se volete restare aggiornate con altre news e novità, potete seguirmi sui miei social, descritti sulla sezione dei contatti del blog!
Non mi resta che mandarvi un bacio e ci vediamo al prossimo articolo.
Con affetto
Elisa

navy chic style nails flower

navy marine nails






Prodotti usati per il tutorial:
Nails:
24/7 nail base essence
Mesauda Milano cosmetics top coat Crystalac
Pupa Milano Effetto gel n°072
Essie Mermerised
Tools:
Nail art brush KIKO long (fuori produzione)
Melissa nails pennello n°4
Melissa nails micro art azzurro
Crystal nails One move Acrylic colors Blu
Clarissa nails Microarte bianco
  



LA NAIL ART IN MICROPITTURA # 4 Le Tecniche di BASE

Dopo tanta lunga attesa, finalmente posso dire che inizio a riprendere ufficialmente con la quarta parte della mia rubrica, dedicata alla Micropittura!
Per ideare questo articolo, non è stato alquanto semplice come le scorse volte. Dato che stavolta inizio già ad introdurre le tecniche di base, secondo me giuste per iniziare a padroneggiare con la pittura. Esso mi ha richiesto molto più tempo, rispetto agli articoli precedenti. Poiché con gli articoli precedenti ho introdotto il significato, con gli attrezzi e prodotti adatti a questa tecnica di nail art, ora è giunto il momento di spiegare che cosa ho appreso con molto tempo. Ora vi mostro uno dei miei esercizi svolti.



Come premesso già nella prima parte, io non ho fatto nessun corso di micropittura di base. In realtà gli esercizi più completi li ho presi spunto da Youtube, svolti da una ragazza molto brava, ovvero GeoCreations ( che la saluto e la ringrazio per l' imput che mi ha fornito per esercitarmi nel modo più corretto). Quindi ho svolto tutto secondo la mia esperienza.
Ci tengo a precisare che ci sono i corsi adatti per apprendere questa tecnica. A mio avviso personale, poi se siete d'accordo o meno, non si ha bisogno di spendere ulteriore denaro per imparare le prime nozioni di disegno. E' assolutamente vero che su Youtube o sui vari blogs non spiegano direttamente su come iniziare e su che cosa bisogna utilizzare per prima cosa. 
Ma è anche vero che non è facile per chi è completamente agli inizi.

Con questo articolo andrò principalmente a spiegare step by step come iniziare, quale pennello usare e i primi disegni che si possono ottenere.

Prima di tutto si inizia a dipingere con un solo colore e un solo pennello su una superficie, prima di dipingere sulle unghie!
Consiglio vivamente di scegliere un colore in contrasto con il colore della superficie, in modo da rendere visibile il motivo svolto e di capire i vari errori commessi.
Dopo di ché, inizio a scegliere il mio pennello adatto per gli esercizi. Vanno bene i pennelli dalla punta più corta e sottile, però per comodità Vi consiglio vivamente di optare su un pennello dalla punta più sottile e con un cuore più spesso. Come vedete qui sotto.

pennello nail art twixi crystal nails

Esso deve essere in setola naturale, in modo da essere più scivoloso e morbido allo stesso tempo, per ottenere un tracciato del decoro desiderato. L'esempio che Vi sto mostrando fa parte della linea di pennelli Crystal Nails, on cui mi trovo bene tutt'ora. L'unica pecca è senza dubbio il costo, però mi è risultato davvero un pennello multitasking. Nel senso che può essere usato sia per linee sottili, sia per linee leggermente spesse e più spesse ancora. 
Bene, dopo aver scelto il colore desiderato, la superficie ed il pennello, possiamo direttamente iniziare!


Il primo esercizio, che spesso e volentieri si propone, è la realizzazione di una margherita. Prima di comporla, però, bisogna esercitarsi su come disegnare una gocciolina ( se ci pensate, essa è la base di tutti i decori disegnati in micropittura). Da come notate, tutti i petali sono posizionati con la punta finale della goccia verso l'esterno. Quindi si procederà a disegnare in tutte le direzioni. 
Come realizzare delle semplici goccioline? 
Il movimento è piuttosto semplice. Si incomincia a posizionare il pennello a 45° e dopo di ché, si inizia a poggiare leggermente la punta, fino a quando si schiacciano quasi tutte le setole. Una volta eseguito questo movimento, si tenderà sempre a farne delle altre, che non sempre escono tutte uguali. Cioè possono venire fuori gocce più grandi o gocce più piccole, o viceversa. Lo stesso movimento si eseguirà in tutte le direzioni che volete.
Se avete appreso il movimento, passiamo subito alla prossima (o prossime).

esercizio linee più sottili e spirali

In queste immagini noterete che piano piano si passa sempre ad un livello leggermente più complesso.
In primo luogo, inizio a spiegare come si realizzano le foglie stilizzate. 
Anch'esse non richiedono necessariamente di compiere movimenti complessi, ma solo di saper orientarsi meglio con il pennello. Su come realizzarla non è ancora difficile: con il pennello, si inizia a poggiare leggermente la punta, a schiacciare la stessa, fino a sollevarla con delicatezza. Se vi piace l'effetto più semplice, spiegata giusto ora, potete fermarvi qui. Se invece vi ritenere pronte, possiamo realizzare la stessa foglia, con l'apertura (vedi l'immagine). Dopo aver compiuto lo stesso movimento, per realizzare la seconda parte della foglia, basterà partire in basso della prima traccia e compiere lo stesso movimento, fino a quando la punta non si congiunge con l'altra. Essa non deve essere estremamente chiusa. Deve essere più aperta e stretta possibile.

I prossimi motivi su cui eserciteremo, saranno già più difficili, poiché stiamo per entrare in una fase ancora più importante della precedente. Ovvero di come si realizzano le linee sottili.
Esse serviranno per realizzare decori ancora più minuziosi e, anche per aggiungere ulteriori dettagli in altri decori, per rendere più realistico possibile l'immagine.
Ottenere subito le linee sottili non è abbastanza semplice, in quanto bisogna prima di tutto diluire il colore acrilico, senza farlo diventare un acquerello! Inoltre richiede un lavoro di punta, in modo da non esercitare ulteriore pressione con il pennello. Per realizzare le linee sottili è necessario un pennello finissimo, oppure lo stesso pennello usato in precedenza.
Per prima cosa, diluiamo il colore. Dopo andiamo a tracciare le linee in orizzontale, in verticale ed in obliquo. Ciò serve come esercizio base, per prendere maggiore dimestichezza con il pennello. Ciò richiede molto tempo, pazienza e maggior controllo del pennello, in quanto se l linea risulta più spessa, il lavoro diventa meno pulito.
Con questa tipologia di tecnica possiamo andare a realizzare un motivo in pizzo, ovvero andando a realizzare una fila di linee incrociate tra loro, arricchendole con dei puntini.
Se Vi sentite più sicure, possiamo sfruttare le linee sottili, per disegnare dei riccioli e delle spirali.
Questi due motivi sono ancora più complessi, perché richiede un movimento più curvo. E purtroppo bisogna armarsi di estrema pazienza. I movimenti saranno altrettanto semplici, ma con un attenzione in più. 
Se ci avete provato, passiamo ai livelli successivi.

esercizio micropittura rosa stilizzata

Il prossimo decoro è molto più complesso, sicuramente sarà un qualcosa di grande effetto: la rosa stilizzata. Per arrivare a realizzarla, è necessario che tutti i motivi illustrati prima devono essere appresi, in modo da costituire delle basi per ulteriori decori. 
La rosa può essere arricchita con delle foglioline e con delle linee più sottili, per dare maggiore importanza. Può essere inoltre realizzata più grande o più piccola, a seconda delle dimensioni richieste. Per esercitarsi, occorre disegnarla più grande. Dopo inizieremo a realizzarne sempre più piccine, per gli spazi di ogni unghia. 
Come realizzarla? Partiamo a disegnare una "u", per disegnare il bocciolo. Poi con movimenti leggermente più ondulati, iniziamo a creare uno spirale di mezzelune, una sovrapposta all'altra. Se noterete, piano pano la rosa si ingrandirà! Le mezzelune vanno realizzare con la stessa tecnica usata per disegnare le foglioline, ma più curve stavolta.
Se vi è piaciuta e vi sentite pronte per il prossimo motivo, eccolo qui!

pozzanghera d'acqua micropittura esercizio

In questa immagine, andiamo a trattare un nuovo motivo: la pozzanghera d'acqua. Ciò viene molto richiesto, in quanto è già molto più tranquillo e facile da realizzare. Con il solo accorgimento di lavorare sempre di punta con il pennello.
La realizzazione non richiede molta difficoltà, ma è buono saper fare le linee più sottili. Si inizia a creare due linee più morbide, per dare una distanza di riferimento per le bollicine. Dopo si vanno a disegnare le bollicine, leggermente più grosse, in modo da essere quasi più vicine. Per dare un effetto ancora più speciale, uniamo le bollicine e riempiendole all'esterno, in modo da lasciare quest'ultime prive di colore.

fiocco micropittura esercizio

micropittura effetto tessuto

Con queste due tipologie di decoro, siamo quasi giunte al termine degli esercizi mostrati finora.
In essi ho il piacere di introdurre l'effetto tessuto. Ovvero quel tipo di tecnica dove richiede maggiore movimento sottile del pennello, per risaltare maggiormente gli effetti desiderati.
Il primo che vedrete, non è nient'altro che un fiocco.
Esso è molto ricreativo e divertente da fare, in modo che andiamo ad unire tutte le tecniche studiate prima. La spiegazione su come realizzarla è già più difficile, perché si tratta di un disegno a mano libera. Ma se pensate ad un fiocco vero, sicuramente il motivo verrà già molto più convincente. 
Il secondo è ancora più ricreativo. Ovvero l'effetto tenda. Si realizza allo stesso modo del fiocco, ma richiede un movimento già più delicato. La realizzazione è molto semplice: bisogna cercare di disegnare una linea più ondulata e morbida. Tra le onde ricavate, tracciate due linee sottili e curve. Per completare il decoro, aggiungere le ombreggiature, dentro le onde.

Con questo, ragazze, ho terminato la quarta parte della rubrica, dove mi ha richiesto molto più impegno e tempo per scrivere. Mi rendo conto che spiegare una tecnica tramite un testo non ha reso molta giustizia, ma spero che possa aver trasmesso a ciascuna di Voi tutto ciò che ho imparato da sola. 
Mi scuserò di nuovo per l'assenza procreata in quest'ultimo periodo, spero in qualunque modo di non arrivare più a perdere ulteriore fiducia al lettore, poiché il blog per me è un semplice  hobby da sfruttare a tempo perso, e non un lavoro a tempo pieno.
Spero che la rubrica sia stata utile per provare ad iniziare a padroneggiare un pennello. E l'unica cosa che posso consigliare è di esercitarsi molto, fino a raggiungere il livello di tecnica desiderata. Se vi piace, un +1. Altrimenti potete sempre lasciarmi un commento qui sotto, se avete delle domande da pormi. Un grazie infinite a Giorgia per lo spunto dato. Vi abbraccio, vi mando un bacio e ci vediamo al prossimo articolo.
Con affetto.
Elisa.  
















venerdì 10 aprile 2015

Fior di Margherita Nail Art Tutorial Step by Step

nail art margherite

Ben ritrovate a tutte! E buon quasi fine settimana :-)

Eccomi di nuovo qui con una nuova idea di Nail Art per questo periodo primaverile.
Prima di procedere con il tutorial, ci tengo solo a porre tutte le mie scuse, se non mi sono più fatta vedere qui sul blog. Ultimamente, ho iniziato anche io a sentire i primi sintomi di stanchezza che porta la primavera. Come si vuol dire: belle giornate ok, ma porta via troppa grinta e vitalità sfruttata durante l'inverno. Oltretutto ho avuto molte faccende da portare a termine, con troppi progetti da realizzare prima che iniziasse la pausa Pasquale. Spero che mi perdoniate e vi prometto che tornerò con nuovi tutorials e review di nuovi prodotti, che tra l'altro sto avendo la possibilità di testare.
Ritornando al discorso... Oggi vi propongo una nuova idea primaverile, realizzata interamente con i colori acrilici ed un pennello. Ciò ispirandomi semplicemente delle margherite su tutte le unghie, in forme e posizioni molto diverse, disegnato su una base azzurro ciclamino.
La tecnica usata questa settimana è la micropittura di base. Che sarà spiegata nella rubrica apposita entro le prossime volte.
Spero che la nail art vi possa piacere e a fine tutorial vi lascio la lista dei prodotti usati per realizzare il decoro. 

Iniziamo subito: 

nail art margherite tutorial completo passo a passo

(1) Dopo aver steso una base trasparente, applico sulle mie unghie un color Azzurro ciclamino intenso. Il colore è davvero molto coprente, quindi necessita solo stendere una sola passata. Lascio passare 15 minuti, purché sia asciutto alla perfezione.

(2) Dopo aver aspettato, stendo un top coat mattificante, per rendere la superficie opaca, giusta per dipingere.

(3) Ora è il momento di disegnare! In realtà la realizzazione del decoro non è affatto difficile. Scelgo un punto casuale dell'unghia ed inizio a segnare delle piccole gocce, fino a formare una piccola corona. Utilizzo la pittura acrilica bianca ed un pennello dalla punta fine. Continuo così su tutte le unghie, sempre in modo casuale. 

(4) Dopo di che, vado a disegnare una piccola seconda margherita, seguendo sempre lo stesso procedimento.

(5) Poi ne vado a realizzare una terza e se avete ancora spazio, una quarta. Ciò viene pensato, per dare maggior movimento e realtà al decoro. Poi se volete essere più semplici e meno esose, basta disegnare solo una margherita. Oppure lavorare su pollice ed anulare. Come preferite voi :-)

(6) Dopo aver finito con i petali, preparo la pittura gialla con il bianco. Ciò mi servirà per dare più intensità e scrivenza al colore. Con uno spot, segno dei puntini gialli su tutti i fiori.

(7) Questo è il risultato finale. Dopo aver lasciato asciugare la pittura per bene, non resta che stendere il top coat finale. 
E la nail art è completata! non mi resta che lasciarvi alle immagini.



Con questa nail art, l'articolo finisce qui. 
So di per certo che ho trascurato il mio blog. Spero che possiate capire le mie esigenze reali e il motivo per il quale ultimamente non mi avete vista. Ciò vi potrò garantire che ci sarò a rompere le scatoline qui.
Per chiudere qui, spero che la nail art vi sia piaciuta e di fatti sarà una delle mie tante ispirazioni di primavera. Se vi è piaciuta un +1 sotto l'articolo. Oppure se avete delle domande o dei commenti da farmi, potete sempre lasciarmeli. Vi rispondo ben volentieri. Iscrivetevi sui miei indirizzi social, cui si trovano nella lista dei contatti e sulla mia community di Google+ .
Con ciò vi mando un bacio e una abbraccio e ci vediamo nel prossimo post!
Con affetto
Elisa





Prodotti usati per questo tutorial
Nails:
24/7 nail base Essence Cosmetic (Fuori produzione)
055 Pupa Milano Lasting Color Gel
Top Coat Matte Mi-Ny
Crystalac top coat Mesauda Cosmetics
Tools:
Crystal Nails Pennelli Nail Art Barbara II
Dotting Tool Essence cosmetics
Clarissa Nails Microarte Bianco
Melissa Nails Micro Art Giallo